In tempo di guerra, la verità è spesso la prima vittima. I media – invece di informare – troppo spesso si trasformano in strumenti di propaganda, distorcendo i fatti, nascondendo le responsabilità o amplificando narrazioni funzionali agli interessi politici e militari.
Dal false flag del Vietnam alle testimonianze fittizie che portarono alla Guerra del Golfo, dalle false prove contro l'Iraq alle mistificazioni su Libia e Siria, fino ai casi più recenti dell'Ucraina e del Medio Oriente.
Conoscere questi episodi non è solo un attività da storici, ma un atto di consapevolezza collettiva. Solo svelando tale sistema possiamo evitare di cadere di nuovo nello stesso inganno.
Vediamo dunque una rassegna di 10 guerre degli ultimi 60 anni con esempi di manipolazione mediatica.
1 - Guerra del Vietnam (1955–1975)
Menzogne:
In riferimento agli "Incidenti del Golfo del Tonchino" (1964), gli USA affermarono che le loro navi erano state attaccate dalla marina nordvietnamita. Il secondo attacco fu invenzione o comunque esagerazione, ma servì da casus belli per l’intervento massiccio degli USA. All'inizio del conflitto, poi, i media americani sostennero la narrativa ufficiale, minimizzando le atrocità USA. Solo anni dopo emersero reportage critici.
Fonti:
Edwin E. Moïse, Tonkin Gulf and the Escalation of the
Vietnam War, Chapel Hill, University of North Carolina Press, 1996, ISBN
0-8078-2300-7.
David Wise, The Politics of Lying: government deception,
secrecy, and power, New York, Vintage Books, 1973, ISBN 0-394-47932-7.
Epsey Cooke Farrell, The Socialist Republic of Vietnam and
the Law of the Sea, L'Aia, Martinus Nijhoff, ISBN 90-411-0473-9.
Tonkin Gulf Intelligence Skewed.. National Security Archive.
Vietnam, Bugie di ieri.. Peace Reporter. Articolo. 19
gennaio 2008.
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2 - Guerra del Golfo (1990–1991)
Menzogne:
La falsa testimonianza "Nayirah" (1990): una ragazza kuwaitiana (in realtà figlia dell’ambasciatore del Kuwait in USA) dichiarò davanti al Congresso che i soldati iracheni avevano tolto i neonati dalle incubatrici per assassinarli. Si scoprì che era una messa in scena orchestrata da una società di PR (Hill & Knowlton). I media rilanciarono la storia senza verificarla, contribuendo a giustificare l’intervento USA.
Fonti:
Morris, Al (2009). Civilisation Hijacked: Rescuing Jesus
from Christianity and the human spirit From Bondage. iUniverse. ISBN
978-1440182426.
Healey, John (January 28, 1991). "Amnesty Responds to
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Rowse, Aruther E. (October 18, 1992). "Teary Testimony
to Push America Toward War". The San Francisco Chronicle. p. 9/Z1.
Arthur, John (January 6, 1992). "Remember Nayirah,
Witness for Kuwait?". The New York Times.
Weiss, Tara (March 15, 2001). "NPR insists funding
doesn't influence news". The Hartford Courant.
Leonard Doyle, "Iraqi Baby Atrocity is Revealed as
Myth," The Independent (12 January 1992) p. 11.
Arthur E. (Ted) Rowse (September 1992). "Kuwaitgate -
killing of Kuwaiti babies by Iraqi soldiers exaggerated". Washington
Monthly. ISSN 0043-0633. Wikidata Q123698876.
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3 - Guerra del Kosovo (1999)
Menzogne:
I media occidentali parlarono di genocidio imminente o in corso per giustificare i bombardamenti NATO. Il numero reale di vittime civili fu molto inferiore alle cifre inizialmente riportate. Alcune immagini trasmesse (come quelle dei campi di prigionia serbi) erano manipolate o fuori contesto (caso della famosa foto del "campo di concentramento" a Trnopolje). L’aggressione NATO non fu autorizzata dall’ONU.
Fonti:
"Kosovo assault 'was not genocide'". BBC. 7
September 2011. Retrieved 19 May 2013.
Sebak, Nened (28 June 1998). "The KLA – terrorists or
freedom fighters?". BBC.
Legault, Albert (Spring 2000). "NATO intervention in
Kosovo: the legal context" (PDF). Canadian Military Journal: 64.
From Watergate to Monicagate: ten controversies in modern
journalism and media By Herbert N. Foerstel, pp. 131–135.
Chomsky, Noam (1999). The New Military Humanism: Lessons
from Kosovo. Monroe, ME: Common Courage Press. p. 16. ISBN 1-56751-176-7.
O'Connell, Mary Ellen (2010). "Responsibility to Peace:
A Critique of R2P". Journal of Intervention and Statebuilding. 4 (1):
39–52. doi:10.1080/17502970903541671.
"Security Council Rejects Demand for Cessation of Use
of Force Against Federal Republic of Yugoslavia". United Nations. 26 March
1999.
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4 - Guerra in Iraq (2003)
Menzogne:
Le false armi di distruzione di massa (WMD); media come il New York Times pubblicarono articoli (es. Judith Miller) che confermavano la falsa tesi dell'esistenza di WMD. Colin Powell al Consiglio di Sicurezza ONU mostrò "prove" che si rivelarono false o manipolate. L’intera guerra fu costruita su una narrativa ingannevole, promossa da governo USA e rilanciata dai media.
Fonti:
"Key Bush Intelligence Briefing Kept from Hill Panel -
Murray Waas - NationalJournal.com". www.nationaljournal.com. Archived from
the original on 10 July 2012. Retrieved 13 January 2022
National Commission on Terrorist Attacks Upon the United
States (2004). The 9/11 Commission Report. New York: W.W. Norton & Company.
ISBN 0-393-32671-3.
IBT Staff Reporter (8 February 2011). "Little evidence
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Business Times. Retrieved 30 December 2018.
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March 2003. Archived from the original on 3 September 2006. Retrieved 7
September 2006.
Ferran, Lee (15 February 2011). "Iraqi Defector
'Curveball' Admits WMD Lies, Is Proud of Tricking U.S." ABC News.
War critics astonished as U.S. hawk admits invasion was
illegal, The Guardian, 20 November 2003
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5 - Intervento in Libia (2011)
Menzogne:
I media occidentali sostennero che Gheddafi stava per compiere un massacro imminente a Bengasi, giustificando i bombardamenti NATO. L’ex segretario alla Difesa USA Robert Gates e in seguito anche fonti dell’ONU dichiararono che non c'erano prove concrete di tale minaccia. I media trascurarono il caos post-intervento: disgregazione dello Stato, traffico di esseri umani, crescita dell’ISIS. Sono stati rilevate, inoltre, differenze nella durezza mostrata contro la Libia e eccessiva tolleranza verso altri paesi che pure stavano agendo contro dei civili, come nel caso dello Yemen.
Fonti:
Ben Norton (16 September 2016). "U.K. Parliament report
details how NATO's 2011 war in Libya was based on lies". Salon. Archived
from the original on 11 April 2018. Retrieved 11 April 2018.
Borger, Julian; Chulov, Martin (30 May 2011).
"Al-Jazeera Footage Captures 'Western Troops on the Ground' in
Libya". The Guardian. Archived from the original on 3 June 2011. Retrieved
6 June 2011.
"Libya and the Responsibility to Protect". Council
on Foreign Relations. 24 March 2011. Archived from the original on 14 April
2011. Retrieved 12 April 2011.
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and the UK's future policy options" (PDF). 14 September 2016. p. 14.
Archived (PDF) from the original on 27 September 2018. Retrieved 28 October
2018.
Pargeter, Alison. "Oral Evidence to Foreign Affairs
Committee". data.parliament.uk. Archived from the original on 22 February
2017. Retrieved 28 October 2018.
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6 - Guerra in Siria (dal 2011)
Menzogne: Molti media
semplificarono il conflitto riducendolo a “Assad contro i ribelli democratici”, ignorando il ruolo di gruppi jihadisti. Vari
attacchi chimici furono
attribuiti ad Assad prima di qualsiasi indagine. In alcuni casi,
testimoni e ispettori OPCW hanno parlato di
censure e pressioni politiche, mentre in altre occasioni è certo che anche i "ribelli" si siano macchiati di crimini di guerra e violazioni dei diritti umani. Il ruolo degli USA, Turchia, Arabia Saudita e Qatar nell’armare milizie islamiste
venne poco discusso nei media mainstream, così come le conseguenze catastrofiche per il paese dopo l'intervento delle potenze estere.
Fonti:
"Iran and Saudi Arabia's cold war is making the Middle
East even more dangerous". Vox. 30 March 2015. Archived from the original
on 5 July 2017. Retrieved 28 September 2015.
"UN must refer Syria war crimes to ICC: Amnesty".
GlobalPost. Archived from the original on 16 August 2013. Retrieved 20 March
2014.
"Syria violence 'a ticking time-bomb that must not be
ignored': UN human rights chief". UN News. 8 May 2020. Archived from the
original on 16 July 2020. Retrieved 8 May 2020.
Asher, Berman. "Criminalization of the Syrian
Conflict". Institute for the Study of War. Archived from the original on
18 October 2012. Retrieved 27 October 2012.
"James Foley's killers pose many threats to local,
international journalists". Committee to Protect Journalists. 20 August
2014. Archived from the original on 21 August 2014. Retrieved 21 August 2014.
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7 - Guerra in Yemen (dal 2015)
Menzogne:
Il conflitto, devastante, con bombardamenti sauditi sostenuti da USA/UK, è largamente ignorato dai media occidentali. Le violazioni dei diritti umani, i bombardamenti di scuole e ospedali e la crisi umanitaria non ricevono copertura paragonabile ad altri conflitti. L'intervento dell'Arabia Saudita, anche contro civili, è spesso taciuto o minimizzato per non inimicarsi un potente alleato dell'occidente.
Fonti:
"50,000 children in Yemen have died of starvation and
disease so far this year, monitoring group says". Chicago Tribune.
Associated Press. Retrieved 7 July 2018.
Saudi Arabia and al-Qaeda Unite in Yemen Archived 10
February 2017 at the Wayback Machine, Huffington Post.
"Yemen: US-made bomb used in deadly air strike on
civilians", Amnesty International, retrieved 25 September 2019
Day, Stephen W.; Brehony, Noel, eds. (2020). Global,
Regional, and Local Dynamics in the Yemen Crisis.
doi:10.1007/978-3-030-35578-4. ISBN 978-3-030-35577-7. S2CID 229157920.
"Alleged breaches of international law by Saudi forces
in Yemen exceed 500". The Guardian. 13 July 2020. Retrieved 13 July 2020.
Kasinof, Laura (4 May 2015). "How Yemen's Civil
Conflict Turned Into a Regional Proxy War". The Nation. Archived from the
original on 6 May 2015
"UN experts: Possible war crimes by all parties in
Yemen". Associated Press. Retrieved 29 August 2018.
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8 - Guerra in Ucraina (dal 2014 / 2022)
Menzogne: I media occidentali trascurarono per anni il conflitto nel Donbass, le persecuzioni dello stato ucraino a danno della popolazione russofona, le vittime civili causate dalle forze ucraine, e il ruolo di milizie neonaziste (es. battaglione Azov).Dal 2022, copertura quasi monolitica e unilaterale: ogni fonte russa (anche indipendente) spesso bollata come "propaganda". Alcuni episodi presentati in modo categorico prima di indagini indipendenti.
Fonti:
Ayres, Sabra (28 February 2014). "Is it too late for
Kyiv to woo Russian-speaking Ukraine?". The Christian Science Monitor.
Archived from the original on 7 January 2022. Retrieved 25 February 2015.
"War crimes, indiscriminate attacks on infrastructure,
systematic and widespread torture show disregard for civilians, says UN
Commission of Inquiry on Ukraine". OHCHR (Press release). 16 March 2023.
Archived from the original on 16 March 2023. Retrieved 13 April 2023.
Aitken, Peter (2 October 2022). "NATO chief: 'All
evidence' points to pipeline sabotage, dodges question on Ukraine
membership". Fox News. Archived from the original on 3 October 2022.
Retrieved 3 October 2022.
"Poll: 82% of Crimeans support annexation". UNIAN.
4 February 2015.
https://www.amnesty.ch/it/news/2014/ucraina-prove-di-crimini-di-guerra-e-del-coinvolgimento-russo
https://www.amnesty.org/en/latest/news/2022/08/ukraine-ukrainian-fighting-tactics-endanger-civilians/
https://news.un.org/en/story/2022/11/1130657
Office of the United Nations High Commissioner for Human
Rights, Report on the human rights
situation in Ukraine 16 February to 15 May 2016
«Abbiamo sparato noi su Andrea Rocchelli e Andrej Mironov
uccidendoli». Un soldato svela la verità, su lespresso.it.
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9 - Conflitto Israele–Palestina
Menzogne: Molti media occidentali usano un linguaggio distorto ("clashes", "crossfire", invece di "attacco israeliano"). Disproporzione nel coprire le vittime palestinesi. Eventi come l’uccisione della giornalista Shireen Abu Akleh o bombardamenti su ospedali spesso minimizzati o attribuiti ad Hamas senza prove solide. Giornalisti licenziati o censurati per avere espresso critiche a Israele.
Fonti:
Robinson, Kali, What Is U.S. Policy on the
Israeli-Palestinian Conflict?, su Council on Foreign Relations, 27 maggio 2021.
Israeli-Palestinian death toll highest since 2005: UN envoy,
su news.un.org, UN, 21 agosto 2023.
https://www.hrw.org/it/news/2024/11/14/israels-crimes-against-humanity-gaza
https://www.amnesty.it/schiaccianti-prove-di-crimini-di-guerra-a-gaza/
https://www.rsi.ch/info/mondo/Nei-Territori-palestinesi-%E2%80%9Catti-di-genocidio%E2%80%9D--2668751.html
https://unric.org/it/onu-crimini-di-guerra-e-contro-lumanita-negli-attacchi-israeliani-a-strutture-sanitarie-e-nella-gestione-di-detenuti-e-ostaggi-a-gaza/
https://unipd-centrodirittiumani.it/it/notizie/corte-penale-internazionale-mandati-di-arresto-per-netanyahu-e-gallant-e-respingimento-dei-ricorsi-di-israele
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10 - Guerra in Afghanistan (2001–2021)
Menzogne: I media sostenevano la guerra come “guerra giusta”, minimizzando la corruzione del futuro governo afghano e i civili uccisi. Lo stato islamico, ad ogni modo, non aveva mai attaccato direttamente alcun paese, per cui l'invasione non era giustificata, anche perché nessuno degli attentatori dell'11/09 erano afghani, bensì sauditi, degli Emirati, libanesi ed egiziani. ONU e NATO fornirono supporto logistico contrariamente ai loro statuti, ma i giornalisti occidentali non indagarono mai la questione in modo approfondito.
Fonti: I Pentagon Papers del 2019 rivelarono come ufficiali USA sapessero che la guerra era senza sbocco, ma mentirono sistematicamente.
"The US refuses to negotiate with the Taliban".
BBC History. Archived from the original on 3 December 2018. Retrieved 27
October 2018.
"Bush rejects Taliban offer to surrender bin
Laden". The Independent. Archived from the original on 23 October 2018.
Retrieved 23 October 2018.
Wright, Jessica (19 April 2012). "Leaders condemn US
troops in body-parts photos". The Sydney Morning Herald. Archived from the
original on 20 January 2013. Retrieved 6 May 2012
*"Body Count – Casualty Figures after 10 Years of the
'War on Terror' – Iraq Afghanistan Pakistan" Archived 30 April 2015 at the
Wayback Machine (PDF), by IPPNW, PGS and PSR, First international edition
(March 2015)
"Obama's Pentagon Covered Up War Crimes in Afghanistan,
Says Amnesty International". The Daily Beast. Archived from the original
on 26 August 2017. Retrieved 8 November 2014.
"Research – CPI – Overview". Transparency.org.
Archived from the original on 6 May 2013. Retrieved 17 July 2012
Beaumont, Peter (9 December 2019). "Afghanistan papers
reveal US public were misled about unwinnable war". The Guardian.
Retrieved 9 December 2019.